Le direttive per l’erogazione di aiuti finanziari individuali (AFI) sono state completamente riviste. Le nuove basi fungeranno da riferimento per gli esperti nella prassi e serviranno a vincere le reticenze.
Concentrato di competenze: il gruppo di lavoro AFI di Pro Senectute.
A dieci anni dalla loro entrata in vigore sono state riviste le direttive di Pro Senectute sugli aiuti finanziari individuali. Le direttive si basano sulla circolare dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) che disciplina le prestazioni finanziarie erogate, tra gli altri, a Pro Senectute. Su tale base Pro Senectute definisce a sua volta in dettaglio come erogare gli AFI alle persone anziane in difficoltà.
La revisione è stata svolta da un gruppo di esperti di Pro Senectute, che hanno messo insieme le loro sfaccettate competenze specialistiche e sviluppato uno strumento efficiente per l’uso pratico. «Volevamo maggiore chiarezza per gli assistenti sociali, che lavorano ogni giorno con questo supporto», spiega la responsabile del gruppo di lavoro, Rebekka Hartmann di Pro Senectute Svizzera.
In più, questo gruppo è utile anche come palcoscenico per uno scambio più intenso all’interno della Fondazione nazionale. «Possiamo condividere le nostre esperienze pratiche, imparare gli uni dagli altri e riflettere insieme», dice Karine Blanc di Pro Senectute Vallese.
Anche le e gli utenti traggono vantaggio dai migliori strumenti disponibili nella prassi: «Le nuove basi portano a una ripartizione più equa dei mezzi AFI, senza però perdere di vista l’individualità», afferma Raimund Disch di Pro Senectute Turgovia. I nuovi fondamenti permettono di gestire le richieste in modo più uniforme all’interno della Fondazione nazionale: «In futuro, il Cantone di residenza non dovrebbe più costituire un discrimine per i richiedenti», afferma Edith Dürst Odermatt di Pro Senectute canton Svitto. Questa armonizzazione potrebbe contribuire a vincere le reticenze riguardo all’inoltro delle domande AFI.
18'000 sono state nel 2024 le domande di aiuto finanziario individuale (AFI) inoltrate dalle persone anziane e approvate dalle organizzazioni di Pro Senectute. L’aiuto finanziario individuale viene concesso alle persone che percepiscono una rendita di vecchiaia e che nonostante le prestazioni complementari si trovano in difficoltà finanziarie oppure per evitare che si venga a creare una situazione di emergenza.
306'000 franchi sono stati erogati nel 2024 dal fondo aiuti finanziari individuali di Pro Senectute Svizzera alle persone anziane, ciò equivale in media a 2'741 franchi per domanda. Le domande più frequenti riguardano soprattutto le cure dentistiche e le spese di mobilità non coperte dalle assicurazioni sociali e private.
52'583 volte nel 2024 è stato cliccato il calcolatore PC sul nostro sito web, il quale permette di verificare se si ha diritto alle prestazioni complementari.
444 domande di aiuto finanziario per vedove, vedovi e orfani (WIWA) sono pervenute a Pro Senectute Svizzera nel 2024. La gestione di questi fondi di sostegno della Confederazione è affidata dal 2024 a Pro Senectute Svizzera. Questi fondi consentono di aiutare famiglie e persone singole che, a seguito della perdita di un loro caro, si trovano in difficili situazioni finanziarie.